Il filo interdentale è una delle fasi più importanti della routine di igiene dentale. Il filo interdentale permette di raggiungere le aree che non si possono raggiungere con lo spazzolino. Ma se hai degli impianti? Se ci sono materiali artificiali inorganici tra i denti? Si può usare il filo interdentale per gli impianti dentali? Può creare problemi? Beh, non molto. Ci sono alcuni passaggi a cui bisogna prestare attenzione. E naturalmente siamo qui per metterti in guardia e informarti su questi aspetti.
Per questo motivo, in questo articolo ci proponiamo di spiegare domande come: si può usare il filo interdentale sugli impianti dentali o come si usa il filo interdentale sugli impianti dentali. Non c’è bisogno di aspettare! Iniziamo.
Filo interdentale per gli impianti: È possibile?
Sì! Certo che è possibile.. Con l’aiuto della tecnologia moderna e delle scienze mediche, esistono diversi modi per utilizzare il filo interdentale in modo semplice. Tuttavia, è fondamentale fare molta attenzione agli impianti, perché si possono danneggiare involontariamente.
In genere, gli impianti durano dai 15 ai 20 anni. Ma se non si usa il filo interdentale o non ci si prende cura di loro, la loro durata può essere inferiore a 15 anni. E questo non è l’unico inconveniente a cui si può andare incontro. L’uso regolare del filo interdentale è importante quanto lo spazzolamento regolare dei denti. Se non si usa il filo interdentale, possono insorgere problemi come gengiviti, gengive ritirate, perdita di tessuto osseo e carie sui denti vicini. Quindi, preparati, perché ti mostreremo come passare il filo interdentale sugli impianti per mantenere il tuo sorriso il più pulito possibile!
Come si usa il filo interdentale per gli impianti dentali?
Prima di tutto, devi scegliere il filo interdentale giusto. I fili interdentali cerati sono di gran lunga migliori di quelli non cerati quando si tratta di passare il filo interdentale sugli impianti. Perché? Perché scivolano facilmente sulla superficie. I fili non cerati possono essere più difficili da usare e possono incastrarsi facilmente.
Esistono anche altri strumenti, come gli scovolini interdentali e i fili interdentali ad acqua Anche questi strumenti sono molto validi ed efficaci nelle aree sensibili. Ora parliamo di questi strumenti uno per uno:
Filo interdentale tradizionale
I fili interdentali tradizionali sono strumenti molto efficaci per la pulizia interdentale. Fanno scivolare sulle superfici i residui di cibo e rimuovono la placca accumulata tra i denti. Ma come abbiamo già detto, esiste un tipo di filo interdentale tradizionale specificamente migliore per gli impianti. Si tratta di quelli cerati. Il filo interdentale cerato funziona come un normale filo interdentale, ma è più scivoloso e quindi più facile da usare.
Il filo deve essere fatto passare attraverso l’area interdentale. Se hai un ponte, puoi usare un infila filo interdentale. Poi, bisogna passarlo sotto il ponte e dargli una forma a C. Dopodiché, si può iniziare a passare il filo interdentale, ma facendo attenzione a non causare danni. Dopo aver usato il filo interdentale, sciacquare con acqua o collutorio ti aiuterà a ottenere la massima efficienza.
Spazzolini interdentali
Gli scovolini interdentali sono spazzolini molto piccoli, progettati per intrufolarsi tra i denti e pulirne ogni micrometro. Con le loro setole, possono persino raggiungere le curve concave della superficie dentale. Sono strumenti facili da usare e davvero efficaci.
Inoltre, è più difficile danneggiare i denti con questi strumenti. Con il filo interdentale tradizionale c’è il rischio di spostare l’impianto se si esercita una pressione eccessiva. Uno scovolino interdentale non presenta questo rischio. Basta infilarlo tra i denti e spazzolare l’area. Non dimenticare di sciacquare la bocca dopo aver terminato lo spazzolamento.
Filo interdentale ad acqua
Il filo interdentale ad acqua è probabilmente lo strumento più sicuro per questo lavoro. È possibile scegliere una testina appropriata e regolare la pressione dell’acqua. Tutto ciò che devi fare è mirare e pulire. L’acqua spazzerà tutto ciò che si trova sulla sua strada. Ta-da! I tuoi impianti sono puliti come il giorno in cui li hai ricevuti.
Con quale frequenza bisogna usare il filo interdentale per gli impianti?
Ogni giorno. Il filo interdentale deve essere utilizzato quotidianamente, almeno una volta al giorno. Passare il filo interdentale è come mandare dei soldati in un’area che hai bombardato. E naturalmente, in questa allegoria, bombardare significa spazzolare. Se ci si limita a bombardare l’area e non si manda nessuno sul campo di battaglia, non si può essere sicuri che ci siano nemici vivi tra le trincee o nei rifugi. E il nemico diventa più forte ogni volta che continua a respirare. Una metafora violenta, non è vero? Ma anche ciò che accade sulla superficie dei denti è violento come un campo di battaglia. Ecco perché è fondamentale fare le mosse giuste al momento giusto.
Benefici del filo interdentale per gli impianti
Ha sicuramente gli stessi benefici dello spazzolamento. Se non si usa lo spazzolino, i risultati si vedranno presto. Se non si usa il filo interdentale, i risultati potrebbero non essere così evidenti come se non si spazzolasse. Tuttavia, questo non significa che non succeda nulla tra i denti. I batteri tra i denti continuano a prosperare e alla fine causano spiacevoli complicazioni che possono danneggiare anche gli impianti. Vediamo ora nel dettaglio perché l’uso del filo interdentale è benefico per gli impianti dentali.
Previene l’accumulo di placca
Tutte le particelle di cibo lasciate e incastrate tra i denti sono una fonte di cibo per i batteri presenti sui denti. Soprattutto quelle zuccherine. Si nutrono di queste cose e si moltiplicano mentre si nutrono. Cosa succede dopo? L’accumulo di placca. I batteri che si accumulano sulle superfici dei denti e sul bordo gengivale formano un accumulo di placca. Se non si usa il filo interdentale, la placca diventa più forte e più difficile da rimuovere. Ne conseguono alito cattivo, potenziali infezioni e carie.
Evitare le malattie gengivali
Le malattie gengivali sono probabilmente il problema di salute orale più comune e grave che molte persone riscontrano senza rendersene conto nelle fasi iniziali. Sono generalmente causate da infezioni diffuse dall’accumulo di placca. Una buona routine di igiene orale è estremamente efficace per evitare questo problema. L’uso del filo interdentale è un fattore chiave per mantenere una buona igiene orale, perché distrugge la formazione di placca intorno all’impianto.
Buona salute orale generale
Una routine di igiene orale costante è una necessità per una buona salute orale. Non dimenticate che una cattiva salute orale può portare a diverse malattie, dalle gengiviti ai tumori orali. E qui è necessario ricordarlo ancora una volta: Il filo interdentale è complementare allo spazzolamento. Raggiunge gli spazi che le setole dello spazzolino non riescono a raggiungere. Quindi continui a usare il filo interdentale e mantenga bello il suo sorriso.
Rischi del filo interdentale per gli impianti
L’uso del filo interdentale per gli impianti può essere importante, ma in alcune situazioni può essere pericoloso. maggior parte dei casi, le cattive tecniche di utilizzo del filo interdentale sono la causa di questi rischi. Per evitare complicazioni e mantenere i tuoi impianti, conoscere i rischi del filo interdentale è essenziale e può farti muovere con cautela.
Il filo interdentale si frantuma
Se si applica una forza maggiore del normale durante l’uso del filo interdentale, il filo può rompersi. Ciò causa problemi come l’incastro di pezzi di filo interdentale nelle gengive o tra i denti. Questa situazione può provocare infezioni e, in alcuni casi, persino il fallimento di un impianto dentale.
Danneggiamento dei tessuti molli
Se si sceglie un filo interdentale duro durante la pulizia dei denti o si eseguono movimenti che possono tagliare le gengive, il tessuto molle intorno all’impianto può essere danneggiato. Ciò può provocare dolore, sanguinamento e possibili infezioni.
Danneggiamento dell’impianto
Se il filo interdentale utilizzato è di metallo, può graffiare o danneggiare la superficie dell’impianto. Allo stesso modo, si possono verificare questi problemi se si cerca di pulire i denti con un oggetto diverso dal filo interdentale. In questo modo si crea un’area in cui i batteri possono accumularsi, aumentando il rischio di infezione.
Infezione
L’uso improprio o l’assenza di filo interdentale è uno dei fattori che aumentano il rischio di infezione. Per evitare che i batteri si accumulino intorno all’impianto, è necessario pulirlo regolarmente con metodi adeguati. In caso contrario, potrebbe svilupparsi un’infezione e l’impianto potrebbe danneggiarsi.
Come evitare il problema del filo interdentale con gli impianti
Ora che sei a conoscenza dei rischi che potresti incontrare durante l’uso del filo interdentale con gli impianti, ecco un’altra domanda: Cosa fare per ridurre al minimo questi rischi? Ecco alcuni consigli su cosa considerare quando si usa il filo interdentale per gli impianti dentali:
- Scegliere un filo interdentale non metallico
- Sii delicato, evita movimenti bruschi e bruschi
- Utilizzare un filo interdentale ad acqua o uno spazzolino intermedio se non è possibile utilizzare il filo interdentale.
Tuttavia, per quanto siamo attenti e curiamo la nostra igiene orale quotidiana, può capitare che la mano scivoli o cada durante l’uso del filo interdentale. Ci auguriamo che non ti succeda mai, ma se dovesse succedere e sentissi dolore proprio nel punto in cui si trova l’impianto, cosa dovresti fare in questo caso? Lascia che ti guidiamo e ti diamo le risposte nella prossima sezione.
Hai danneggiato i tuoi impianti mentre usavi il filo interdentale: Cosa fare?
Se pensi che il tuo impianto sia danneggiato, la prima cosa da fare è contattare il tuo dentista. Dopo aver fissato un appuntamento con il dentista, è possibile adottare misure temporanee fino alla data dell’appuntamento. Queste misure temporanee possono includere l’uso di uno spazzolino morbido per proteggere l’area sensibile o la pulizia dei denti con un collutorio antisettico. Tuttavia, è bene tenere presente che si tratta solo di una soluzione temporanea.
In seguito, il dentista ti assisterà nel fornire il trattamento appropriato per le condizioni dell’impianto. Dopo il trattamento, è necessario prestare attenzione alla cura dell’impianto. Ciò può essere fatto utilizzando il filo interdentale e la tecnica di pulizia appropriata. A questo proposito, può essere utile consultare il proprio dentista per ottenere gli strumenti per la pulizia degli impianti dentali con il filo interdentale.
Referenze:
Montevecchi M, De Blasi V, Checchi L. Il filo interdentale implantare è una procedura priva di rischi? Un caso clinico con follow-up di 6 anni. Int J Oral Maxillofac Implants. 2016 maggio-giugno;31(3):e79-83. doi: 10.11607/jomi.4263. PMID: 27183086.
Montevecchi M, Valeriani L, Franchi L, Sforza NM, Piana G. Valutazione dei resti di filo interdentale dopo l’uso di un impianto in tre diverse condizioni implantari: Uno studio preclinico. Int J Oral Maxillofac Implants. 2021 maggio-giugno;36(3):569-573. doi: 10.11607/jomi.8350. PMID: 34115073. (link)